Fine settimana a Palermo con “Teatro Bastardo”

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A Palermo continua la programmazione Teatro Bastardo in collaborazione con l’Associazione Pro Arenella, con un fine settimane dedicato al teatro per bambini.

Il primo appuntamento oggi sabato 22 ottobre alle ore 11.30 e alle 16.00 all’Associazione Pro Arenella, è con i maestri della siciliana bottega Cartura che presento Cartour.

Nella visione carturista, CARTa e spazzatURA non abbracciano solo l’idea di recupero e rispetto dell’ambiente, ma diventano occasione per realizzare opere d’arte affidandosi al principio di trasformazione delle cose: la bellezza nasce dalla metamorfosi. I mastri di Cartura riprendono le fila del racconto e mettono in scena uno spettacolo che rivela la poetica ‘artigianale’ della bottega, una storia di oltre vent’anni dove l’ideazione fantastica e la lavorazione di materiali poveri e di recupero, come la carta e il cartone, concorrono alla creazione di un immaginario unico. L’intento non è semplicemente quello di narrare aneddoti, ma di trasmettere quello spirito di benevola follia da cui nascono le opere, i progetti, gli spettacoli teatrali.

Domani domenica 23 sempre alle ore 11.30 e alle 16.00 all’Associazione Pro Arenella sarà la volta della storica compagnia di teatro per ragazzi La Casa di Creta, con Otello e lo stregone.

Un bambino che sogna di poter dimostrare ai suoi genitori che non è quello che vedono loro – goffo, distratto, combina-guai – ma è un altro bambino, un bambino sveglio, un bambino responsabile, un bambino GRANDE… Una pianta misteriosa che può salvare la vita alla Nonna malata ma che si trova nel bel mezzo di un bosco così temuto, così oscuro, che nessuno degli uomini del villaggio è disposto ad andarla a prendere… Uno stregone arrogante e vanitoso, furbo e pericolosissimo, pronto ad insegnare a chiunque entra nel bosco, prima di mangiarli, la sua filosofia di vita: che nella vita vince sempre la cattiveria e la prepotenza… Un bambino da solo nel bosco che vuole salvare la sua Nonna… Un incontro con il Male che richiederà intelligenza e coraggio per uscirne vivi… Un viaggio che diventa rito di passaggio per il protagonista e catarsi per gli spettatori, catarsi che si manifesta in risate, risate e ancora risate.

Come burattinaio solista all’interno della sua particolarissima baracca-albero, l’artista inglese Steve Cable vanta un rigoroso linguaggio teatrale tutto suo unendo ritmo, energia e ironia ad una curatissima manipolazione dei burattini. Questo spettacolo punta sul linguaggio comico, anche non-verbale, dei burattini che, insieme al calibrato coinvolgimento attivo del pubblico infantile, lo rende uno spettacolo di burattini di alto livello, godibilissimo per bambini di tutte le età.

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